sábado, 29 de setembro de 2012

EL SUEÑO QUE RECUERDO 29/09/12

Este merece ser escrito en español, pues a presencia mas fuerte fue aquella de un amigo argentino.

Hago un viaje con una camioneta de la empresa donde yo trabajo, junto a dos animadores gráficos (entre los cuales recuerdo Jesiel), tres chicas apresentadoras, o guionista Diego Rebouças, mi amigo de Italia Pasquale Di Bari e un amigo argentino: el chef Facundo Alessandrini.

Estamos indo para un evento de música, como si fuera un festival de musica italiana e brasileña de los anos 70. Cuando llegamos, descubro que yo ni sé porque estoy allá, en cuanto Diego me dice que, para el, este es un momento de grande importancia y Facundo parece que está en otro mundo y está vestido muy elegante.

Durante el festival alguien canta, como Diego, alguien apresenta, yo no hago nada y Pasquale estudia los modelos y los vestidos (o eso es lo que creo). Parece todo bonito y yo estoy inquieta, quizás estoy queriendo hacer unas cosas pero estoy allá parada.

Cuando lega el momento de irnos, yo recorro el palco de la musica y veo que Facundo se quitó el traje y que aún está cantando. El está muy feliz, me dice que encontró el lugar para el. El se va a quedar allá.
Y recomeça a cantar con el microfone en la mano. Pasquale parece perplexo,  pero piensa que a lo mejor si, porque no tentar.

Yo vuelvo en la camioneta con los otros. Una apresentadora faz un chiste porque ella está en primera clase e nosotros en segunda. Yo le grito que no me importa nada y que por lo menos yo estoy cerca de los chicos...(que respuesta es??!!!)

Y salimos...



quinta-feira, 27 de setembro de 2012

26/09/2012 IL SOGNO CHE RICORDO

Oggi, in sogno, dei poliziotti stavano per arrestarmi.
Ero ad una festa in Italia, in una casa a Roma. 
Ad un certo punto vado via per poco, e in questo tempo scopro che in quella casa é arrivata la polizia. Un po' mi spavento ma torno ugualmente alla festa, tanto la polizia é già andata via. 
Ma la polizia ritorna e chiede a tutti di compilare un foglio dove bisogna scrivere quel'é l'ultimo posto in cui si é stati. A quel punto Alberto Loi mi suggerisce: "metti la Grecia!"e così faccio.
Monica, un'amica che non vedo da tantissimo, che probabilmente é molto arrabbiata con me perché sono sparita nel nulla, e alla quale vorrei tanto chiedere scusa, mi sorride e mi dice di stare tranquilla. Io l'abbraccio e le dico: "perdonami! sono un'idiota!"
Poco dopo, i poliziotti dicono che qualcuno ha mentito e cominciano a tirare fuori le manette, insieme ad un apparecchio per prendere le impronte digitali. 
Io penso: "é finita...". E infatti mi sveglio.

quarta-feira, 26 de setembro de 2012

se qualcuno lo sa

se qualcuno lo sa, per favore, lo dica.
Che cosa? Qualsiasi cosa.

I 49 PENSIERI DI ADESSO


Il mese scorso, mio padre mi ha detto che, in ogni momento, il cervello gestisce in contemporanea 11 milioni di "informazioni" dall'esterno. Ogni individuo però, in ogni momento, é cosciente solo di una quarantina di informazioni.
Bene, se io potessi fare una foto al mio flusso di coscienza in questo momento, l'ipotetica lista delle 40 informazioni si trasformerebbe in un quadro di più di 40 pensieri come veloci pennellate una dopo l'altra:

1))devo fare il ritornello de la biografia lo devo fare bene bene lo devo fare bene in fretta ci devo riuscire non ti perdere 2))continuo con le point zero ma devo chiedere a Rachel di correggere la mia traduzione pensa a qualcosa di profondo da dire non ci devo mettere troppo tempo non ti perdere 3)) devo fare il curriculum sono all'inizio devo fare più in fretta ricordati di metterci tutto tutto ricordati di controllare poi devo tradurlo in tre lingue 4)) devo mandare il mio CV a Berlino a New York in Spagna a Praga in Italia in Francia a Londra 5)) Ólafur Arnalds é bravo, si si 6)) menomale che Boca viene qui domani a prendersi i soldi direttamente e non devo andare a depositarli odio pagare in ritardo sono in ritardo 7)) il ragazzino 8)) non sono andata alla festa di Giulia non mi sono ancora scusata 9)) cosa stai facendo adesso? 10)) devo consegnare questa selezione di immagini, ma perché l'hanno assegnata proprio a me e non all'archivio che ha un panorama generale di tutte le immagini? 11)) Lucas argentino sta studiando arte, mi piace immaginarlo 12)) devo chiedere al produttore se posso cominciare a fare qualche assistenza alla regia 13)) Presente na vida da gente sta per finire quali lavori mi passeranno? 14)) per favore non dimenticarti di me 15)) il naso di papá dopo l'operazione 16)) papá vuole andare a vivere a New York 17)) mamma si é iscritta in piscina sono proprio contenta 18)) palhaços tristes sembra che sarà molto bello 19)) la scena con la mia canzone la scena con la mia canzone 20)) non ho ancora dato il mio contributo in soldi lo devo dare a mano a Nadine me lo deve ricordare sabato 21)) odio la pubblicità su youtube 22)) voglia di comporre 23)) voglia anche di scrivere lo sto facendo mi sentirò bene 24)) non perdere la calma con cui sono tornata é molto bello sembra che tutto mi culli io non ho paura 25)) le canzoni le canzoni fai quello che ti ha detto Antonio fallo in fretta 26)) la roba da lavare 27)) bello giocare a calcio se solo fossi più sicura nello scontro individuale 28)) non mi stanco mai 29)) mi addormento sempre 30)) Diana é ancora in barca? 31)) la barca a vela la barca a vela 32)) fai quella cosa che ti ha detto Miguel scrivi la sceneggiatura del videoclip ha detto che sei brava 33)) scrivi la sceneggiatura del castello di sabbia e falla leggere a Rhamay e a Rafael 34)) scrivi la sceneggiatura del "sotto la metro!"e falla leggere a Rafael 35)) quando inizio le lezioni di ingenharia de som com Ricardo? 36)) le frequenze le frequenze é difficile! 37)) Miguel ha preso un ostello a Caraiva e se me ne andassi a pensare e a creare lì aiuto e non pago la stanza magari venisse el non so nemmeno se tornerà davvero 38)) devo fare di più non é abbastanza 39)) il segreto é pensare che esistono alternative anche più belle 40)) il documentario sul nonno Alessandra mi aiuta a scrivere il progetto il nonno ha una grande storia non é originale un documentario sul nonno lo fanno tutti ma il mio nonno vale la pena non sono originale non é detto 41)) Mary non farti trattare così ribellati vai via da lì 42)) i miei amici a Cagliari 43)) anche Mogwai é bravo 44)) che bello se qualcuno in questo momento stesse ascoltando una mia canzone difficile difficile 45)) i miei amici qui 46)) fighi zio renato e ga. 47)) i suoi capelli l'ha comprato un giubbotto? 48)) ci sono sempre altri luoghi 49)) Carloforte é la mia casa si si si fortuna

domingo, 23 de setembro de 2012

IL NODO



Mi sento inquieta, i miei pensieri sono attorcigliati in un nodo di stoffa e, a volte, non li capisco neanche io. 
Non sono una persona complessa, non più di quanto lo siamo tutti. Funziono in maniera semplice: qualcosa mi preoccupa e l'allegria si sporca, l'attenzione alle cose perde forza, la concentrazione diventa un movimento sfuocato.
E io divento sempre più irraggiungibile. 
Chi sono io per voi? 

Provo a disfare il nodo. 
Non conosco molti modi per farlo, nel mio caso bisogna scrivere e non lo faccio da un po' di tempo, anche se non mi sembra una cosa grave. É più grave il fatto che ultimamente abbia letto pochi libri. 
Quando leggo un buon libro, so che lo trovo davvero bello nel momento in cui mi fa venire voglia di scrivere. Quindi "In Asia", per me, é bello.

Provo a disfare il nodo.

Sono qui, a Brasilia. Faccio un lavoro che mi piace molto, ma non mi basta. Lo sto appena assaggiando e non é l'unica cosa che voglio fare. E forse sono ancora tanti, i posti dove voglio andare. Mi sento chiamare dal nord, dal nord-est, dall'est. Nessuno mi chiama concretamente, é chiaro. Però io sento che devo andare.
Dov'é quell'uomo? Quello con la barba bianca di cui parlo sempre? Quello che dovrebbe darmi tanti saggi consigli? Quell'uomo, naturalmente, non esiste. E se esiste mi ha fregato, perché dev'essere qui, dentro di Me. E io non sono molto brava a parlare con Me. 

Lo so che andrò. Ma dove? E quando? Il punto é che se continuo a domandare a Sara lei non mi saprà rispondere con grande loquacità. Lo sappiamo tutti che io e lei dovremmo fare un corso di eloquenza. 

Non é il "mi domando se".

Dovrei fare un corso di organizzazione delle idee? Catalogazione dei desideri?

INDICE

Desiderio 1: ... no, forse mi vergogno a scriverlo qui, sono ambiziosa.

Non é neanche questo.

Dev'essere quello che posso fare qui: le prime cose in direzione di un lì.

Ora ne faró un elenco:

però adesso devo andare.

continua.